Potrebbe essere una scelta valida per fuggire dall' inverno italiano. Petra, descritta come una delle otto meraviglie del mondo antico, è senza ombra di dubbio il tesoro più prezioso della Giordania e la sua maggiore attrattiva turistica. È una vasta città dalle caratteristiche uniche: i Nabatei, attiva popolazione araba insediatasi in questa zona oltre 2000 anni fa, la crearono dalla nuda roccia e la trasformarono in uno snodo cruciale per le rotte commerciali della seta e delle spezie, grazie alle quali Cina, India e Arabia del Sud poterono entrare in contatto con Egitto, Siria, Grecia e Roma. Il momento migliore per visitare Petra, e trarre il massimo beneficio fotografico, è al mattino presto o nel tardo pomeriggio, quando la luce del sole raggiunge l'angolazione che mette in risalto gli straordinari colori naturali delle rocce.
Su internet e youtube si trovano tanti consigli e tour a prezzi abbordabili. In genere lo schema proposto è abbastanza simile al seguente.
Primo giorno: Partenza dall’Italia per Amman. Trasferimento a Petra.
Secondo giorno: Intera giornata dedicata alla visita di Petra, con entrata nella città attraverso la voragine, o siq, che spaccò in due la roccia durante un terremoto preistorico. Sentiero lungo più di 1 chilometro, fiancheggiato da ripide pareti rocciose alte 80 metri. Il monumento più famoso di Petra, il Tesoro, compare in modo teatrale al termine del siq, con la gigantesca facciata, resa ancor più nota dalla sequenza finale del film “Indiana Jones e l’Ultima Crociata”. Molti sentieri, salite, facciate di templi, sale funebri e bassorilievi, il Teatro da tremila posti, la tomba degli obelischi, le tombe reali: il tutto da visitare con calma perché, oltre ad essere un sito molto ampio, può richiedere qualche scalata piuttosto ripida.
Terzo giorno: Petra/ Wadi Rum /Amman .
Durante il percorso per Amman, sosta a WADI RUM, uno spettacolare scenario desertico formato da sabbia e rocce rossastre: escursione in fuoristrada della durata di 3 ore. Proseguimento per il Mar Morto dove si potrà approfittare per un tuffo e per galleggiare nelle acque salate del famoso lago.
Quarto giorno: Amman Italia
Su internet e youtube si trovano tanti consigli e tour a prezzi abbordabili. In genere lo schema proposto è abbastanza simile al seguente.
Primo giorno: Partenza dall’Italia per Amman. Trasferimento a Petra.
Secondo giorno: Intera giornata dedicata alla visita di Petra, con entrata nella città attraverso la voragine, o siq, che spaccò in due la roccia durante un terremoto preistorico. Sentiero lungo più di 1 chilometro, fiancheggiato da ripide pareti rocciose alte 80 metri. Il monumento più famoso di Petra, il Tesoro, compare in modo teatrale al termine del siq, con la gigantesca facciata, resa ancor più nota dalla sequenza finale del film “Indiana Jones e l’Ultima Crociata”. Molti sentieri, salite, facciate di templi, sale funebri e bassorilievi, il Teatro da tremila posti, la tomba degli obelischi, le tombe reali: il tutto da visitare con calma perché, oltre ad essere un sito molto ampio, può richiedere qualche scalata piuttosto ripida.
Terzo giorno: Petra/ Wadi Rum /Amman .
Durante il percorso per Amman, sosta a WADI RUM, uno spettacolare scenario desertico formato da sabbia e rocce rossastre: escursione in fuoristrada della durata di 3 ore. Proseguimento per il Mar Morto dove si potrà approfittare per un tuffo e per galleggiare nelle acque salate del famoso lago.
Quarto giorno: Amman Italia
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