Varie sono le le strade che gli operatori del settore stanno percorrendo per tirare fuori dalla stagnazione il settore immobiliare, ovviamente con politiche nazionali diverse, dato che alcune nazioni come l’Italia e la Germania, nel terzo trimestre 2009 hanno totalizzato il 63% del movimento. I problemi sono diversi e complessi. Carattere prioritario, che facilità la compra-vendita, è la qualità dell’immobile, il suo collocamento centrale, in un’area sviluppata e ben collegata. La qualità della vita, l’accessibilita all’assistenza sanitaria, la notorietà del luogo in campo nazionale e internazionale. Da questo punto di vista le due nazioni prima citate hanno avuto buon gioco per garantirsi una priorità nelle scelte degli acquirenti. Oltre le località italiane note hanno ricevuto particolare attenzione in Francia la Costa Azzurra e alcune località sciistiche della Svizzera. Ragioni diverse e soprattutto commerciali sono state le spinte per l’acquisizioni d’immobili in Germania e nelle capitali europee. Nel campo commerciale si è attenuata la corsa alle aperture di grandi centri commerciali con uno spostamento dell’interesse di questo tipo di business verso i Balcani. L’apertura di 2 grossi centri a Mosca, denominati Golden Babylon Rostokino e Vegas Mall per un totale di 294.000 mq.;
a Cracovia in Polonia per 101.000 mq., e Istanbul Forum Istanbul e Forum Marmara per un totale di 338.000 mq., sono le prime cartine di tornasole dell’interesse sviluppatosi in queste aree. Le tendenze emergenti nelle economie occidentali è l’ attenzione per l’implementazione delle nuove tecnologie nelle costruzioni. Un edificio ben coinbentato, con recupero di energia a mezzo pannelli solari o cellule foto-voltaiche ha un costo superiore del 10/12%, ma permette di risparmiare sino al 40% sui costi energetici con ricadute sostanziali sui costi d’esercizio. In questa corsa al nuovo l’Italia, è ben messa visti i progetti pubblici e privati presentati in questo scorcio d’anno di riqualificazione ambientale. 8 mld di € a Milano con la riqualificazione della sede storica della vecchia Fiera, della zona Isola-Garibaldi-Varesine; dell’Area Falk a Sesto S.Giovanni; di Milano Fiori, e di Rogoredo. Altri progetti per 2,5 mld sono previsti a Bologna e 5mld a Roma e provincia.Nelle nuove strade per facilitare l’usufrutto di spazi commerciali e uffici, numerose sono le aziende che offrono locazioni di spazi per periodi anche brevi, come in caso di esposizione tematiche o fiere, e uffici da occupare anche a ore o per qualche giorno alla settimana completi di strumentazioni, ufficio di segreteria e di traduzioni e di comfort.
a Cracovia in Polonia per 101.000 mq., e Istanbul Forum Istanbul e Forum Marmara per un totale di 338.000 mq., sono le prime cartine di tornasole dell’interesse sviluppatosi in queste aree. Le tendenze emergenti nelle economie occidentali è l’ attenzione per l’implementazione delle nuove tecnologie nelle costruzioni. Un edificio ben coinbentato, con recupero di energia a mezzo pannelli solari o cellule foto-voltaiche ha un costo superiore del 10/12%, ma permette di risparmiare sino al 40% sui costi energetici con ricadute sostanziali sui costi d’esercizio. In questa corsa al nuovo l’Italia, è ben messa visti i progetti pubblici e privati presentati in questo scorcio d’anno di riqualificazione ambientale. 8 mld di € a Milano con la riqualificazione della sede storica della vecchia Fiera, della zona Isola-Garibaldi-Varesine; dell’Area Falk a Sesto S.Giovanni; di Milano Fiori, e di Rogoredo. Altri progetti per 2,5 mld sono previsti a Bologna e 5mld a Roma e provincia.Nelle nuove strade per facilitare l’usufrutto di spazi commerciali e uffici, numerose sono le aziende che offrono locazioni di spazi per periodi anche brevi, come in caso di esposizione tematiche o fiere, e uffici da occupare anche a ore o per qualche giorno alla settimana completi di strumentazioni, ufficio di segreteria e di traduzioni e di comfort.
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