Per i circa 130.00 lavoratori addetti al settore gomma, industrie trasformatrici delle materie plastiche, ricostruzione dei pneumatici, riciclo, cavi elettrici e affini, dalla prossima settimana e fino al 15 aprile potranno partecipare alle assemblee per discutere la bozza di contratto siglata il 18 marzo scorso, fra Filcem-Cgil, Femca-Cisl, Uilcem-Uil e la Federazione Gomma- Plastica della Confindustria. La bozza siglata coprirà il triennio 1 gennaio 2010 – 31 dicembre 2012 a fronte di un contratto scaduto il 31 dicembre 2009. Le aziende interessate sono circa 2500 di piccole e medie dimensioni, insieme ad alcuni colossi come Azimut, , Bridgestone, Michelin, Pirelli, Prismyan Cavi, ecc.. Elementi principali dell’intesa sono: un aumento medio sui minimi salariali di 122 euro pagabili in tre tranche per un montante globale nei tre anni di 3007 euro al livello F. Viene positivamente definita la nuova regolamentazione sul mercato del lavoro in riferimento all’utilizzo dei contratti a termine, definendo una percentuale massima del 25% per il loro utilizzo nella singola azienda e per un tempo massimo di 44 mesi, superato il quale gli addetti saranno assunti a tempo indeterminato. Inoltre è stata introdotta, per la prima volta, l’inserimento di una percentuale del 3% per l’utilizzo di lavoratori in part-time e un miglioramento della normativa sul trattamento di malattia per i lavoratori apprendisti. Altri punti dell’intesa prevedono un incremento a carico delle imprese del contributo per la previdenza complementare, la costituzione del fondo dell’assistenza sanitaria integrativa con contributo paritetico tra le parti e la definizione del nuovo minimo contrattuale per ogni livello professionale, attraverso il conglobamento dei tre istituti della retribuzione ( paga base, contingenza,E.D.R.).
sabato 27 marzo 2010
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