L'agenzia Standard and Poor ha declassato oggi il rating di nove banche spagnole, tra cui Santander e BBVA, così come quello della Confederazione delle Casse di Risparmio (CECA), dopo aver abbassato giovedì il rating del debito sovrano di due tacche della Spagna .In una dichiarazione, l'agenzia dice di aver degradato da uno a due tacche le controllate di Banesto Santander, BBVA, Banco Sabadell, Ibercaja, Kutxabank, Banca Civica, Bankinter e Barclays, e minaccia di fare lo stesso con altre due banche del paese, CaixaBank e Bankia. In particolare, le note di Santander e BBVA, leader del settore, vengono abbassate di due tacche, la prima da A + ad A- e la seconda da A a BBB +.Il settore bancario spagnolo è una delle principali fonti di preoccupazioni del mercato, perchè indebolito dal crollo della bolla immobiliare del 2008. La Banca di Spagna, venerdì, ha anche rivelato che il settore ha accumulato 184 miliardi di euro di sofferenze immobiliari alla fine del 2011, ovvero il 60% del portafoglio. Le banche del paese hanno crediti che non possono essere rimborsati, e uno stock di edifici e terreni sequestrati: questi beni sono considerati "problematici" - di valore incerto - già presente per 176 miliardi di euro nel giugno 2011, e questa cifra è aumentata di nuovo. Standard and Poor ha aggiunto: "Vediamo una probabilità crescente che lo Stato spagnolo debba fornire ulteriore sostegno finanziario al settore bancario".
Mercoledì il FMI aveva già invitato la Spagna a proseguire nel lavoro di ripulire le banche a "colmare le lacune che rimangono" a dispetto di una vasta riforma del settore finanziario. Le autorità spagnole hanno imposto al settore bancario una pulizia, una volta per tutte, del loro debito contratto con le rischiose operazioni sul patrimonio immobiliare, che ha portato le banche del Paese a raggiungere sofferenze per 53,8 miliardi di euro di fondi. A questo si aggiunge il fatto che ora la Spagna è ufficialmente in recessione. Nei primi tre mesi, l'economia è diminuita dello 0,3%, come ha riferito oggi l'Ufficio spagnolo di Statistica. Nel quarto trimestre del 2011, l'economia si era ridotto per la prima volta dalla fine del 2009. Il calo era stato sempre dello 0,3%. Due trimestri in fila di tassi di crescita negativi - fanno scattare la definizione di economia in recessione.
lunedì 30 aprile 2012
Spagna dopo la recessione il declassamento di 9 banche
Pubblicato da economicamente alle 11:18
Iscriviti a:
Commenti sul post (Atom)
0 commenti:
Posta un commento