Gli indici di borsa europei cadono di diversi punti percentuali, la fiducia nell'economia scende. E' forte la sfiducia del mercato azionario nelle capacità dell'economia reale: è stata breve la quiete in borsa dall'inizio dell'anno. Ora i tempi temono la bufera: Tutti gli indici di borsa, società di gestione titoli e titoli bancari sono rosso scuro. L'Euro Stoxx è sceso di oltre il 2%, l'indice Euro Stoxx bancario di oltre il 4%. I prezzi dei metalli industriali a partire dal rame si sono accasciati perché la Cina chiede meno metallo a causa di sfavorevoli prospettive economiche. Anche l'oro scende perché il dollaro salirà ancora. "L'indice del clima d'affari in Francia non va bene", ha detto Jan Amrit Poser, capo economista di Bank Sarasin. Gli umori dei responsabili degli acquisti della potenza economica della Germania e della zona euro sono di preoccupazione" cosa che ha favorito la recessione della Spagna. Sono questi i prodromi di una nuova spirale al ribasso in Europa? Gli economisti rispondono a questa domanda con un "sì e un no". Il capo economista David Kohl della Banca Julius Baer ha confermato che non c'è nessuna area economica in Europa, ben ordinata. La Spagna è diventata in breve tempo, un bambino che da problemi all'Europa e l'Italia ne è appena uscita. Tuttavia, si deve tenere presente a beneficio dell'Italia che la sua bilancia commerciale sta cominciando a riprendersi. "Dal record negativo oggi quasi pareggia, presto potrà essere in equilibrio." E se l'Italia che è un paese importatore netto, soprattutto a causa delle importazioni di energia rimuove solo questo ostacolo, non va poi così male."La Francia, tuttavia, potrebbe avere ancora problemi molto più grandi di quanto non ne abbia già. "Il paese è un caso speciale", spiega Kohl, "I livelli di benessere delle istituzioni pubbliche e famiglie private, sono caduti in difficoltà." Dal momento che era solo una questione di tempo, a causa dei tassi d'interessi crescenti per lo Stato. E'inoltre offuscato, il contesto economico per la crisi di governo dei Paesi Bassi, che è considerato uno dei pochi paesi Euro-nucleare, e un governo che si dimette nella UE è sempre un problema. Ultimo, ma non meno importante, i titoli di Stato irlandesi sono saliti a livelli oltre la soglia del dolore del 6%. Non è una buona base da cui si ricava che l'economia europea per tornare in pista, deve spingere la crescita e rallentare gl'indici della disoccupazione. Secondo il capo economista Ralf Wiedenmann di Vontobel, è maturo il tempo per una correzione delle prospettive economiche. Anche Kohl, orso economista, parla di un consolidamento che si aspetta dall'inizio dell'anno: "La ripresa negli ultimi mesi ha avuto luogo con gli scambi. Questa deve ora fornire una spinta all'economia reale. "Il fatto metterebbe in discussione, il trend negativo nelle borse. Vuole dipingere il diavolo sul muro Wiedenmann perché dice che: "La Grecia ha grandi copisti dietro. Il Regno Unito e Stati Uniti provengono dal consolidamento dello Stato come alcuni paesi della zona euro " Egli crede che ci sarà un cambiamento di paradigma." Il consolidamento di bilancio non sarà più considerato così urgente. In una recessione, questo è un suicidio "Sulle elezioni in Francia, non bisogna esagerarne l'effetto." Una scelta possibile per Hollandes Presidente sarà forse a breve termine una turbolenza, ma la ruota non ha ancora inventato qualcosa di nuovo ".Un problema rimane ed è la mancanza di potenza di fuoco nel pacchetto di salvataggio euro: questo non è sufficiente per sostenere l'Italia o la Spagna, ha detto Jan Amrit Poser. Per lui, le misure attualmente più attive sono state le iniezioni di liquidità da parte della Banca centrale europea. "Questo era un punto di svolta, che ha impedito alle banche e ai governi in caso di crisi di avere grosse difficoltà di gestione delle stesse. Probabilmente siamo allo zenit per superare la crisi, ha dichiarato l'economista Sarasin.
lunedì 23 aprile 2012
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