I grandi hedge fund e i fondi di private equity saranno costretti a registrarsi presso la SEC, sottoponendosi per la prima volta a supervisioni federali obbligatorie. I Fondi di venture capital sono stati esentati dalla regola di registrazione. Gli hedge fund, in particolare, hanno spinto per la registrazione. Questo requisito è meno gravoso rispetto a quello dei regolamenti in essere imposti alle banche. I lobbisti del Congresso e i rappresentanti dei pool di capitali privati hanno affermato che non dovrebbero essere pesantemente regolamentati in quanto non hanno causato la crisi finanziaria, ne sono stati salvati con i soldi dei contribuenti. L’iscrizione dei fondi soggetti a controlli periodici da parte degli esaminatori della SEC è obbligatoria per qualsiasi azienda con 150 milioni dollari o più in attività, come ad esempio ESL Investments Inc. e Soros Fund Management. I Fondi devono inoltre designare un responsabile ufficiale e devono impostare delle politiche atte ad evitare conflitti di interesse. Hedge e fondi di private equity saranno tenuti a riferire informazioni alla SEC sulle loro attività commerciali e sui loro portafogli che saranno necessari ai fini della valutazione del rischio sistemico poste dal fondo privato. I dati, tenuti riservati, potrebbero essere condivisi qualora la stabilità finanziaria, che il Consiglio di Sorveglianza imposta per monitorare eventuali shock economici al sistema, non sia coerente con le direttive in atto. Nel caso che il governo decida che un fondo è diventato troppo grande o è troppo rischioso, sarà posto sotto il controllo della Fed. Le banche che dovessero incontrare difficoltà ad operare con propri hedge, private equity, fondi azionari e commerciali per i propri correntisti possono beneficiare dei fondi che sono meno soggetti a regolamentazione. Il disegno di legge potrebbe spingere nuovi investimenti verso l'industria. Limiti, leva e requisiti di capitale più rigidi per le banche possono anche portare gli hedge e i fondi di private equity ad un atterraggio morbido per gl’ investitori a caccia di rendimenti più forti.
domenica 4 luglio 2010
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