EUBrasil, l'associazione per lo sviluppo delle relazioni tra il Brasile e l'Europa, ha annunciato che, allo scopo di promuovere relazioni più strette tra il Brasile e la Comunità europea, ha concluso un accordo di cooperazione con la Deutsche Messe AG, per eseguire il vertice "Agenda digitale per il Brasile", durante il BITS - Business IT Sud America, a Porto Alegre. L'evento si terrà il 10 maggio e vedrà la partecipazione di rappresentanti delle istituzioni del nuovo governo brasiliano ed europeo, i regolatori e i rappresentanti d' industrie brasiliane ed europee delle tecnologie dell'informazione e della comunicazione. La stampa brasiliana ha recentemente annunciato che Dilma Vana Rousseff Linharese, attuale presidente del Brasile, in carica dal gennaio di quest’anno, sta progettando i suoi primi viaggi all'estero, che avverranno nella prima metà dell'anno. Oltre alle visite ai paesi vicini e agli altri Stati membri del Mercosur, il nuovo presidente del Brasile, visiterà anche gli Stati Uniti e Cina. E’, secondo molti economisti, certamente un segnale politico positivo, che il Presidente abbia incluso, tra le sue prime visite all'estero, anche Bruxelles capitale delle istituzioni europee. Queste occasioni all’inizio di un impegno presidenziale di governo rappresentano un'occasione unica per stabilire un rapporto sempre più forte tra il Brasile e l'Europa, ma anche per definire e sviluppare una più ambiziosa politica economica e una nuova agenda tra le due aree "."La cooperazione tra il Brasile e l'Unione europea oggi è più vicina - dice Alfredo Valladao, membro del Consiglio di Amministrazione e Presidente del EUBrasil Advisory Board - attraverso l'alleanza strategica fondata nel 2007 e fortemente sponsorizzata da José Manuel Barroso, presidente della Commissione europea. Grazie a questo accordo, il Brasile e l'Europa potrebbero ulteriormente rafforzare le relazioni nei settori strategici come energia, trasporti, infrastrutture, telecomunicazioni e proprietà intellettuale. Il Brasile è oggi l’ottava potenza economica del mondo e presenta indici di crescita ininterrotta. Le possibilità di cooperazione economica e commerciale sono ancora enormi. Il dialogo istituzionale tra Brasile e l’ Europa potrebbe portare ad un'ulteriore crescita economica in favore delle due aree, grazie a maggiori investimenti, commercio e l'adozione di una cabina di regia comune. L'Europa conta per circa la metà degli investimenti stranieri in Brasile e un quarto degli scambi commerciali del Brasile è con l'Europa. L’Europa investe in Brasile più di quanto investe negli altri paesi del Bric (Cina, India e Russia) messi insieme. Bruxelles sta avendo e avrà un ruolo sempre più importante anche come regolatore, per l'impostazione attuale, per le disposizioni che hanno un impatto globale e per l'importanza per il futuro dell’economia brasiliana ed europea. Oggi, le barriere non tariffarie sono quelle che possono determinare lo sviluppo degli investimenti e scambi commerciali e sono un elemento che si concentra sulla competitività delle imprese europee e brasiliane sui mercati internazionali.
giovedì 17 marzo 2011
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