Secondo Andrea Enrique, presidente dell'autorità di vigilanza europea delle banche (EBA),i nuovi stress-test per le maggiori banche europee potrebbero introdurre una nuova categoria collaterale, alle quali sarebbero imposti alcuni vincoli. In dichiarazioni rilasciate al Financial Times, ieri lunedì, Enrique ritiene che si debba trovare un modo per colmare le lacune dei test precedenti, criticati per la loro mancanza di severità. Poichè i risultati dei test non sono eguali per tutti, c'è la necessità di avere un tempo per indirizzare le banche verso una procedura di aumento di capitale per raggiungere la soglia richiesta, oppure per superare alcune cause di preoccupazioni o di semplice debolezza.
Secondo il Financial Times, 17 delle 91 banche che sono state oggetto di precedenti test potrebbe rientrare in questa categoria, per lo più si tratta di banche spagnole, tedesche e italiane. Sono solo 7 le banche che hanno fallito il test finale effettuato lo scorso anno. La loro credibilità era stata seriamente compromessa da difficoltà dovute alla caduta di due banche irlandesi, che hanno dovuto chiedere aiuto quando avevano superato l'esame di controllo dell'autorità europea. I test saranno basati su due scenari. L'EBA sta organizzando una nuova edizione di questo esercizio, che gli europei vogliono rendere più credibile rispetto ai due precedenti. Il 18 marzo sarà pubblicato il nome delle banche selezionate per il test e si spera di pubblicare i risultati nel mese di giugno. Come nelle prove precedenti, il controller utilizza due scenari, uno chiamato di base, con le principali previsioni macroeconomiche in vigore oggi, e l'altro con uno scenario avverso, con presupposti teorici di recessione economica e dei mercati finanziari.
Secondo il Financial Times, 17 delle 91 banche che sono state oggetto di precedenti test potrebbe rientrare in questa categoria, per lo più si tratta di banche spagnole, tedesche e italiane. Sono solo 7 le banche che hanno fallito il test finale effettuato lo scorso anno. La loro credibilità era stata seriamente compromessa da difficoltà dovute alla caduta di due banche irlandesi, che hanno dovuto chiedere aiuto quando avevano superato l'esame di controllo dell'autorità europea. I test saranno basati su due scenari. L'EBA sta organizzando una nuova edizione di questo esercizio, che gli europei vogliono rendere più credibile rispetto ai due precedenti. Il 18 marzo sarà pubblicato il nome delle banche selezionate per il test e si spera di pubblicare i risultati nel mese di giugno. Come nelle prove precedenti, il controller utilizza due scenari, uno chiamato di base, con le principali previsioni macroeconomiche in vigore oggi, e l'altro con uno scenario avverso, con presupposti teorici di recessione economica e dei mercati finanziari.
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