Secondo un sondaggio di IFOP, un primario istituto di ricerche francesi apparso in sintesi oggi sul quotidiano francese "le Monde" e che domani sarà pubblicato interamente sul foglio di domenica di Bordeaux Sud Ovest, quasi uno francese su due (49%) ritiene che la Francia potrebbe trovarsi nella stessa situazione della Grecia, ai margini di default, nei prossimi mesi e o anni a venire. L'indagine ha rilevato che il 17% degli intervistati ha detto che "sicuramente" la Francia potrebbe trovarsi in una situazione simile, mentre il 32% ha risposto "probabilmente sì". Del 51% degli intervistati che hanno risposto no alla domanda, il 37% ha detto "non improbabile" e il 14% "no, certamente no." Questo risultato è in calo rispetto a quelli misurati nel mese di novembre (57%), tanto più che la percentuale di francesi che ritengono lo scenario greco non verificabile in Francia è salito di 12 punti in tre mesi (dal 2% nel novembre 2011 al 14% oggi), secondo il giornale di Bordeaux. "Questa tendenza è probabilmente dovuta ad un accelerato deterioramento della situazione in Grecia, visto che i francesi s'identificano sempre meno nei Greci", scrive il foglio di domenica Southwest, che ritiene tuttavia che "il fatto che quasi uno dei nostri cittadini su due, oggi stima che la Francia potrebbe incontrare tali pesanti difficoltà e ritrovarsi, come la Grecia sull'orlo del caos, la dice lunga sul pessimismo prevalente attualmente nel paese". Secondo il sondaggio, il 70% dei sostenitori UMP pensa che per la Francia non si verificherà una situazione simile a quella della Grecia nei prossimi anni. Al contrario, i sostenitori di sinistra (54%) e il Fronte Nazionale (82%) pensano di si. Di questi, il 46% sono molto fiduciosi che la Francia saprà "certamente" superare le difficoltà della Grecia. La nota di oggi vede i lavoratori più numerosi (62%) temere questa possibilità fino al punto che quasi un quarto di essi (24%) ritiene che "potrà certamente diventare realtà".
sabato 18 febbraio 2012
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