mercoledì 9 dicembre 2009

Sciare che passione. Inverno 2009 primo ponte festivo


Con oggi termina il primo ponte invernale. Già ieri si sono avute lunghe code per il rientro nelle grandi città che per le strade convergenti sui grandi centri hanno segnato dei veri e propri record. Dalla Valtellina su Milano code da 50 km, su Torino dal Sestriere 20 km. Il record l’ha battuto l’autostrada del Brennero, con unica coda da Bolzano alla svincolo di Verona per circa Km 150. La tradizione dei mercatini natalizi e il buon innevamento naturale delle piste di sci ha fatto da turbo all’affluenza di turisti e sciatori soprattutto in Alto-Adige. Inutile dire la soddisfazione degli operatori di settore perché intravedono in questo successo di inizio stagione, una buona prospettiva per tutta il periodo invernale. Alcuni cambiamenti rispetto agli anni passati sono evidenti.Il 90% degli Italiani è rimasto in patria, la presenza degli stranieri è stata di qualche punto sotto la media. Bisogna anche rammentare che gli stranieri non hanno gli stessi ponti festivi degli italiani e che poi preferiscono, in genere, le settimane bianche anche per ammortizzare meglio gli spostamenti D’altra parte un grande sforzo organizzativo è stato affrontato da albergatori e stazioni sciistiche in genere, mantenendo per quanto possibile inalterato il costo dei pernottamento e dei biglietti di risalita, magari offrendo anche più momenti di relax non solo di giorno, ma anche di notte. Un altro notevole sforzo è stato fatto nell’aumentare e pubblicizzare meglio le varie offerte promozionali. In espansione eccezionale la pubblicità turistica effettuata dalle varie catene di supermercati, quasi come attività parallela alla vendita di prodotti tradizionali.




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