Dopo la decisione di Nicolas Sarkozy e Angela Merkel di pubblicare le loro decisioni, prima della fine della riunione della BCE, nella notte di domenica, in cui i due leader hanno riaffermato il loro "impegno ad attuare pienamente le decisioni prese al vertice dei capi di Stato e di governo della zona euro e le istituzioni dell'UE del 21 Luglio 2011", l'atmosfera in Europa ha incominciato a volgere al sereno. Successivamene il comunicato ufficiale di Eurotower che dichiara: "E' su queste basi che la Bce attuerà il suo Programma di Sicurezza dei Mercati", acquistando titoli sul mercato secondario". Eurotower non cita esplicitamente i Btp italiani e i Bonos spagnoli, ma la riunione era stata convocata da Jean Claude Trichet proprio per aver il via libera politico all'operazione. "Il consiglio direttivo della Bce accoglie positivamente le riforme e le misure annunciate dai governi d'Italia e Spagna, approvate anche dai ministri delle Finanze del G7 che ritengono 'ingiustificate le tensioni su Italia e Spagna' e considera una loro rapida adozione essenziale per migliorare sostanzialmente la competitività e la flessibilità delle loro economie e per ridurre rapidamente i loro deficit pubblici". Si attinge al Fondo. “La Bce considera fondamentale che i governi siano pronti ad attivare il Fondo di Stabilità Europeo che al momento ha 440 miliardi di euro sul mercato secondario, perchè la Bce sulla base della sua analisi riconosce l'esistenza di circostanze finanziarie eccezionali sul mercato che mettono a rischio la stabilità finanziaria". La decisione di dare il via agli acquisti da parte della BCE, di titoli del debito italiano e spagnolo, nonostante l'opposizione della Bundesbank, hanno consentito ai mercati finanziari europei di recuperare già all'apertura di stamani rispetto ai corsi di venerdì. Infatti dopo le prime contrattazioni si è avuto un forte calo dello spread fra Btp italiani e Bund tedeschi. I primi scambi segnavano un differenziale di 320 punti, crollando rispetto agli oltre 400 punti di venerdì e distanziando nuovamente quelli della Spagna che scendono a 361 punti. Alle 10.30 lo spread BTP/BUND era ulteriormente calato a 281 punti base. Dopo l'annuncio della Bce dell'acquisto di bond europei, l'euro ha recuperato sul dollaro questa mattina a Tokyo, toccando 1,4321 contro 1,4281 di venerdì sera a New York. Il biglietto verde ha perso anche nei confronti dello yen ed è stato scambiato a 77,8 Yen. Il prezzo del petrolio ha registrato forti ribassi: il barile di "light sweet crude", con consegna a settembre, ha perso 2,48 $, toccando gli 84,40 dollari, mentre il Brent del Mar del Nord, con consegna a settembre, ha ceduto 2,48 $, a 106,89 dollari. L'oro ha invece toccato un nuovo record sul mercato di Hong Kong, superando per la prima volta il tetto di 1.700 dollari l'oncia.
lunedì 8 agosto 2011
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