I prezzi dei due metalli preziosi sono crollati questa settimana con l'attenuazione delle tensioni internazionali sulla Siria ed in attesa dell'importante riunione della Federal Reserve degli USA e del nuovo approccio all'economia.L'oro è sceso oggi venerdì al suo livello più basso dall' 8 agosto, a $ 1,305 l'oncia, cancellando tutti i guadagni del mese di agosto, il mese in cui il metallo giallo era riuscito a salire oltre i 1400 $.La maggior parte degli economisti, basandosi sul fatto che la Fed effettivamente deciderà di ridurre i suoi acquisti mensili di bond e attività economiche, spiegano che così gli investitori hanno perso la fiducia nel metallo come rifugio sicuro. Oltre all'allentamento delle tensioni geopolitiche in Medio Oriente, il calo della domanda di oro è dovuto al fatto che i mercati sembrano anticipare una riduzione del patrimonio della Fed la prossima settimana. La possibilità di attacchi militari contro la Siria avevano spinto l'oro a oltre 1430 dollari l'oncia a fine agosto. Il fatto che gli Stati Uniti e la Russia stiano ora cercando di concentrarsi sulla diplomazia, attraverso la messa sotto il controllo internazionale delle armi chimiche siriane è una delle ragioni del calo del metallo giallo.Sulla scia dell'oro anche l'argento oggi venerdì è sceso a 21,40 dollari il suo livello più basso dal 14 agosto. Altri metalli preziosi hanno seguito la medesima stima. Il platino, che viene utilizzato principalmente nel settore automobilistico per la costruzione di convertitori catalitici si è mosso nella scia delle quotazioni dell'oro scendendo oggi a $ 1,438.70 l'oncia il suo livello più basso dal 7 agosto.
venerdì 13 settembre 2013
L'oro e l'argento scendono al livello più basso dell'ultimo mese
Pubblicato da economicamente alle 18:11
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