lunedì 5 settembre 2011

BCE raddoppia gli acquisti del debito sovrano

La Banca centrale europea la scorsa settimana ha investito € 13.305.000 milioni per l'acquisto di debito sovrano dei paesi della zona euro, come annunciato lunedì da Jean-Claude Trichet, che ha investito un totale di 129 miliardi di euro da maggio 2010 come parte del programma di acquisto obbligazioni sul mercato secondario. Così la BCE ha raddoppiato gli acquisti di titoli di Stato la scorsa settimana, quando ha comprato 6.651 milioni, e secondo gli analisti intervistati con un'attenzione particolare al debito di Spagna e Italia. Nonostante il notevole aumento di acquisizioni, il premio di rischio di entrambi i paesi è salito oggi a livello più alto di quando la BCE aveva annunciato, ai primi di agosto, il proprio intervento sul mercato secondario a favore di Spagna e Italia. Lo scorso giovedì i tassi sulle obbligazioni sovrane decennali rispetto al Bund tedesco aveva nuovamente superato i 300 punti base e lunedì, aveva raggiunto nel caso del Tesoro spagnolo i 337 punti base, con interessi del 5,24%, mentre il premio sul debito italiano era salito a 364 punti base, con un rendimento del 5,55%. Nelle quattro settimane, da quando la BCE ha pubblicamente confermato la decisione d' intervenire attivamente nei mercati del debito, l'Istituto ha investito € 56.247.000 milioni per l'acquisto di titoli di Stato, il 43,6% del totale. Con queste premesse, Trichet ha esortato i paesi della zona euro ad attuare, senza indugio, le misure concordate al vertice del 21 luglio per aiutare gli Stati membri con problemi di debito. Trichet, che lascerà il testimone all'italiano Mario Draghi nel mese di novembre, ha anche invitato i governi dei paesi che condividono la moneta unica verso un avanzamento dell'integrazione economica e ha lanciato un appello per promuovere la crescita e l'occupazione. Prima che emergessero dubbi sui paesi sotto pressione nei mercati del debito, Trichet aveva detto che era necessario attuare le misure annunciate in modo "immediato e convincente". I paesi dell'euro si erano impegnati a rafforzare ed espandere le funzioni dei fondi di salvataggio per aiutare gli Stati con problemi e con informazioni dettagliate sul modo di coinvolgere il settore privato nel secondo salvataggio della Grecia. In attesa di tali decisioni, la BCE ha assunto il ruolo di soccorritore dei cosiddetti paesi euro-periferici con massicci acquisti di titoli da Spagna e Italia. Ma questo programma, come più volte ha sottolineato Trichet, durante una conferenza a Parigi è temporaneo e non convenzionale, ma che è "assolutamente essenziale" per rafforzare il coordinamento economico nella zona euro. A suo avviso, questo "permetterà un più stretto monitoraggio degli sviluppi dei bilancio nazionali", controllando che i paesi rispettino i limiti al deficit. Per questo, il presidente ha ricordato la necessità, come la Spagna ha fatto, d'imporre per legge la sostenibilità delle finanze pubbliche. Questa settimana, secondo la Reuters, gli analisti si aspettano che la BCE, divisa internamente dal suo intervento sui mercati obbligazionari per proteggere l'Italia e la Spagna, controlli il programma, nella necessità di continuare gli acquisti per almeno diverse settimane. L'aumento dei rendimenti del Tesoro italiano, incomincia a creare grandi preoccupazioni da parte degli investitori, perchè potrebbe destabilizzare l'intera regione. Inoltre, questa settimana, la Grecia cercherà di convincere gl'investitori privati a partecipare a uno scambio di obbligazioni per tagliare il suo pesante debito di 340 miliardi di euro.

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