sabato 10 luglio 2010

L’Euro più forte è segno di ripresa

Il rafforzamento dell’Euro nelle ultime 8 settimane segna la diffusione della ripresa, come ha dichiarato Jean-Claude Trichet presidente della Banca centrale europea. La moneta si è apprezzata dello 0,6% toccando ieri 1,2641 dollari , da 1,2566 dollari del 2 luglio. Ieri nella punta massima ha raggiunto 1,2722 sul dollaro, il più alto livello dal 12 maggio. L'euro si è rafforzato dell’ 1,6% contro ¥ 112,01, da 110,27. Lo yen e dollaro sono scesi questa settimana contro la maggior parte delle monete più importanti nonostante alcune parti del mondo hanno dovuto subire situazioni meteo negative e la crisi del debito sovrano in Europa, stia stimolando la domanda di asset più rischiosi. Da questo punto di vista la moneta del Canada si è rivalutata di più anche un mese prima che la Banca Centrale Canadese dichiarasse ai primi di luglio che i nuovi posti di lavoro avevano superato di quasi cinque volte le previsioni degli economisti.
La differenza nel numero di scommesse da parte dei fondi speculativi e altri grandi speculatori sulla riduzione del cambio dell'euro rispetto ad altre monete il 6 luglio è sceso a 38.909, rispetto al shorts netto record di 113.890 dell’ 11 maggio come ha dichiarato ieri la Commodity Futures Trading Commission.
La moneta del Canada è aumentata del 2,8% in più toccando 1,0337 dollari statunitensi contro Dollaro canadese dopo un primo assestamento ieri 1,0296 dollari il livello più alto dal 23 giugno. E' stato il più grande guadagno in cinque giorni dall’ 11 giugno. La Banca del Canada ha aumentato il tasso di rifinanziamento di destinazione dello 0,50% da un record basso dello 0,25% del 1 ° giugno, dopo che l'economia nazionale è cresciuta ad un ritmo 6,1% annualizzato nel primo trimestre.
Il Dollaro australiano è avanzato del 5.3% a ¥ 77,76 e il rand sudafricano guadagnato 1,8% a 7,60 contro il dollaro come prova di una ripresa economica globale che ha anche ridotto la domanda di sicurezza negli investimenti.
Lo yen si consolida in tempi di manovra finanziaria perché il surplus commerciale del Giappone libera la nazione dalla dipendenza dal capitale estero. Ne beneficia il dollaro come moneta di riserva principale nel mondo. Il Fondo monetario internazionale ha rivisto in aumento le sue previsioni per la crescita mondiale di quest'anno, che riflette una dinamica più forte del previsto. L'economia mondiale si espanderà del 4,6% nel 2010, il maggiore incremento dal 2007, a fronte di una proiezione di aprile 4,2%,secondo le comunicazione di questa settimana fatte dal FMI in occasione del suo World Economic Outlook tenutosi a Washington.
Lo Yuan cinese è scambiato a 6,7730 contro dollaro dopo che il Dipartimento del Tesoro americano ha promesso l'8 luglio di monitorare ciò che ha definito una "moneta sottovalutata, ma si spera che nei prossimi tre mesi, vi siano segni concreti che la Cina è impegnata a contribuire a riequilibrare l'economia mondiale.

0 commenti: