mercoledì 7 luglio 2010

L’ UE taglia i bonus per i dirigenti bancari

Il Parlamento dell'Unione europea ha approvato le nuove norme che limitano il pagamento dei bonus dei dirigenti di banche a non più del 30% in contanti. I managers bancari che hanno ricevuto denaro pubblico saranno costretti a giustificare i loro bonus e gli istituti di credito dovranno riferire il numero di persone che guadagnano più di 1 milione di euro all’anno alle autorità di controllo, nel quadro delle misure approvate dal Parlamento europeo oggi a Strasburgo. "Le banche hanno avuto due anni di tempo da quando è iniziata la crisi finanziaria del 2008 per adempiere a questo compito e sino ad oggi non hanno agito, così ora faremo il lavoro per loro ", ha dichiarato Arlene McCarthy, membro del Parlamento europeo e sponsor della proposta di legge. I legislatori di tutto il mondo hanno accusato i bonus quale prima causa di assunzione di rischi eccessivi che poi hanno contribuito alla peggiore crisi finanziaria dalla seconda guerra mondiale. Le misure sui bonus fanno parte della serie di leggi che hanno lo scopo di costringere le banche ad avere una copertura finanziaria maggiore nei confronti della negoziazione in proprio, come proposto l'anno scorso dalla Commissione europea. L’entrata in vigore di questa legge nei 27 paesi UE è prevista per l'anno prossimo. Nel quadro di queste misure i senior managers e gli operatori bancari saranno costretti a rinviare per almeno 3 anni la riscossione del 50% del loro premio. Le regole sono simili a quelle adottate da alcune Istituzioni nazionali, tra cui i servizi finanziari dell’ Authority del Regno Unito.
"E 'un po' più dura rispetto alla FSA," ha dichiarato Chris Roebuck, un Visiting Professor alla Cass Business School di Londra, in un intervista telefonica. "Ma è generalmente in linea con principi stabiliti da tutti. " I membri della Commissione degli Affari economici e monetari del Parlamento europeo avevano votato il mese scorso per controlli ancora più rigorosi e affinchè i bonus non superassero la metà della retribuzione totale. Il Parlamento europeo ha poi rinviato le votazioni di oggi sulla creazione di autorità europee per il settore bancario, mobiliare e delle assicurazioni, in quanto non si è trovato l’accordo sui poteri che questi organismi dovrebbero avere.

0 commenti: